EUR/USDL'euro si muove in trading range nei confronti del dollaro dopo aver bucato al ribasso la soglia degli
1,17 dollari. Il cross EUR/USD, in timido recupero, scambia a 1,1715 con la prima area di supporto vista a 1,168. Sul cambio, pesano le indicazioni giunte dalle indagini sulle attività delle imprese, che hanno mostrato un rallentamento della crescita economica nella zona euro e, unite a una inflazione debole, rendono più ardue le sfide di politica monetaria della BCE.
USD/YENIl
biglietto verde è in forte calo nei confronti dello yen e scivola
sotto quota di 110 yen. Il cambio USD/YEN vale 109,63. Il primo livello di supporto è visto in area 109,27. La divisa statunitense, in recupero nei giorni scorsi, ha perso slancio in scia alla pubblicazione dei verbali Fed. La banca centrale si è detta “tollerante” verso un superamento “temporaneo” del target d'inflazione. Posizione questa che raffredda le ipotesi di un'accelerazione delle strette sui tassi USA.
GBP/USDSterlina in trading range nei confronti del biglietto verde scambia a
1,3393 dollari con segnali di peggioramento verso il supporto indicato a 1,3353. In Gran Bretagna l'inflazione è calata inaspettatamente, smorzando le aspettative di un rialzo dei tassi di interesse nel Regno Unito, da parte della Bank of England. I prezzi al consumo sono saliti al ritmo del 2,4% annuo, nel mese di aprile, rispetto al +2,5% atteso.
EUR/YENL'euro si muove in ribasso nei confronti dello yen mostrando una flessione di oltre un punto percentuale su base weekly. Il cross EUR/USD vale
128,44 e la prima area di supporto è vista a 127,96. A frenare la valuta di Eurolandia, il quadro scoraggiante tracciato dagli indici PMI e la situazione politica italiana.