EUR/USDL'euro è in calo nei confronti del biglietto verde il giorno dopo che la Federal Reserve ha lasciato invariati i tassi di interesse. La banca centrale americana ha confermato il proprio ottimismo sulle prospettive di crescita e inflazione per gli Stati Uniti, aprendo di fatto la strada a un probabile rialzo a settembre. Il cross eur/usd, scende sotto quota 1,17 dollari e scambia a 1,1623, con la prima area di supporto vista a 1,1592.
USD/YENIl biglietto verde si muove in trading range nei confronti dello yen e scambia a 111,41 con un peggioramento verso la prima area di supporto stimata a 111,23. La divisa nipponica viene supportata dalle rinnovate tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina.
GBP/USDSterlina in calo nei confronti del biglietto verde nonostante oggi la Bank of England abbia alzato di un quarto di punto i tassi di interesse. Decisione presa all'unanimità dal board della banca centrale inglese, che ritiene necessarie altre strette monetarie. Dal canto suo il dollaro viene sostenuto dalle aspettative di un nuovo ritocco all'insù del costo del denaro negli Stati Uniti, da parte della Federal Reserve. Il cable scambia a 1,3045 dollari. Un peggioramento del cross potrebbe aprire al primo livello di supporto stimato in ara 1,2997 dollari.
EUR/YENL'euro frena nei confronti dello yen e scambia a 129,49 con la prima area di supporto vista a 129,05. Sulla valuta nipponica pesa la scelta della Bank of Japan di non cambiare la propria politica monetaria. L'istituto centrale giapponese, si è impegnato a mantenere i tassi d'interesse molto bassi e ad adottare misure per rendere il suo consistente programma di stimolo più flessibile.