Dopo l’
approvazione del decreto "salvaprecari" da parte del Consiglio dei ministri, il
sindacato della scuola Anief conferma lo
sciopero e il sit-in del 12 novembre per sensibilizzare i gruppi parlamentari sulle diverse proposte emendative che saranno elaborate per affrontare l’irrisolto problema della supplentite e del precariato.
Nel frattempo - fa sapere la sigla sindacale guidata da Marcello Pacifico -
nei prossimi giorni saranno avviate le pre-adesioni ai ricorsi per l’ammissione alla procedura riservata di migliaia di insegnanti e per la stabilizzazione dei collaboratori scolastici e dei ricercatori universitari.
Secondo
Pacifico, presidente nazionale Anief, "non si comprende perché inserire nelle nuove graduatorie, che subentreranno alle GaE esaurite, soltanto una parte del personale. Come è inspiegabile il motivo per il quale non si trova una soluzione per le migliaia di maestre licenziate.
Lo sciopero nazionale proclamato dall’Anief servirà proprio a questo:
modificare un testo incompleto, che lascia insoddisfatti tantissimi precari.
Il Parlamento ci deve ascoltare, altrimenti a sistemare tutto ci penseranno i tribunali".