In attesa della pronuncia della Corte Costituzionale sull'esclusione di alcuni candidati dal concorso straordinario e da quello ordinario, l'
Anief invita i docenti che si stanno specializzando in sostegno a presentare una diffida.
"La vittoria ottenuta dai legali per gli associati Anief in merito alla partecipazione alle prove suppletive – afferma il
presidente nazionale Anief Marcello Pacifico – è molto importante perché abbiamo sancito il diritto di chi non ha potuto partecipare alle prove del concorso straordinario a causa del Covid a svolgere le prove in una data successiva. Una vittoria che segue una remissione in Corte Costituzionale da parte del Consiglio di Stato della Legge 159 del 2019, laddove non ha consentito a coloro che frequentano il corso di sostegno di poter partecipare ai concorsi ordinari e straordinari. Per questo come Anief – annuncia Pacifico – abbiamo deciso in attesa del giudizio della Consulta di mettere a disposizione un modello di diffida da parte di tutti i corsisti che seguono in questo momento il corso di specializzazione per poter chiedere al nuovo governo la partecipazione al concorso straordinario e ai concorsi ordinari. Lo Stato ha bisogno di insegnanti specializzati. Nelle prime prove suppletive del concorso straordinario stiamo vedendo che i posti sono più dei candidati. Abbiamo quasi 20mila candidati che stanno per conseguire una specializzazione sul sostegno. È molto importante presentare questa domanda in attesa che si pronunci la Consulta".
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