Protagonista il
petrolio (Crude Oil), che ha chiuso la settimana con un rialzo del 2,91%. Lo scenario attuale mostra un allentamento della trendline al test del supporto 51,85. Le implicazioni tecniche propendono per una continuazione della fase
ribassista verso nuovi bottom visti a 50,9.
Ottima performance per la
benzina RBOB, che ha chiuso la settimana in rialzo del 3,09%. La tendenza di medio periodo si conferma negativa. Al contrario, nel breve termine, si evidenzia un miglioramento
rialzista che potrebbe raggiungere la resistenza vista a quota 1,504 prima e 1,558 dopo.
In forte ribasso il Future sul
Natural Gas, che chiude la settimana con un disastroso -3,02%. La tendenza di breve è moderatamente
positiva, con area di resistenza individuata a 4,542 e supporto a 4,381. Concreta la possibilità di una reazione verso quota 4,703.
Appiattita la performance del
Grano, che porta a casa a fine settimana un composto -0,1%. Allo stato attuale lo scenario di breve rileva una decisa salita con obiettivo individuato a 524,3. In caso di momentanea
correzione fisiologica, il target più immediato è visto a quota 510.
Balza in avanti il
Mais, che amplia la performance positiva con un incremento dello 0,88%. La tendenza di breve è in rafforzamento con area di resistenza vista a 375,1, mentre il supporto più immediato si intravede a 372,1. Attesa una continuazione al rialzo verso quota 378,1.
Affonda sul mercato il
Riso grezzo, che a fine settimana soffre con un calo del 2,13%. La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di
contrazione emergono per l'impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 10,91.
Prepotente rialzo per l'
oro, che archivia la settimana con una salita bruciante del 2,14%. Lo status tecnico è in
rafforzamento nel breve periodo, con area di resistenza vista a 1.254,2, mentre il primo supporto è stimato a 1.236,3.