Ribasso scomposto per il
petrolio, che archivia la settimana con una perdita secca dell'11,26%. Analizzando lo scenario del
petrolio si evidenzia un ampliamento della fase ribassista al
test del supporto 44,45. Prima resistenza a 48,76.
Affonda sul
mercato la
benzina verde, che a fine settimana soffre con un calo del 9,25%. Quadro tecnico in evidente deterioramento con supporti a controllo stimati in area 1,288. Al rialzo, invece, un livello polarizzante
maggiori flussi in uscita è visto a quota 1,38.
In forte
ribasso il
Future sul Natural Gas, che chiude la settimana con un disastroso -4,01%. Tecnicamente la situazione di medio periodo è negativa, mentre segnali
rialzisti si intravedono nel breve periodo, grazie alla tenuta dell'area di supporto individuata a quota 3,571.
Ribasso scomposto per il
grano, che archivia la settimana con una perdita secca del 2,79%.La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di contrazione emergono per l'impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 528,17.
Ribasso scomposto per il
mais, che archivia la settimana con una perdita secca dell'1,62%.La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di contrazione
emergono per l'impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 383,75.
Settimana
fiacca per il
riso grezzo, che archivia l'ottava con un ribasso dello 0,24%. Tecnicamente la situazione di medio periodo è negativa, mentre segnali
rialzisti si intravedono nel breve periodo, grazie alla tenuta dell'area di supporto individuata a quota 10,51.
Risultato positivo per l'
oro, che lievita dell'1,42%, rispetto ai valori della scorsa ottava. Segnali di rafforzamento per la tendenza di breve con resistenza più immediata vista a 1.262,76, con un livello di
supporto a controllo della fase attuale stimato a 1.245,76.