Frazionale ribasso per il
petrolio, che chiude gli scambi con una perdita dello 0,63%. Tecnicamente la situazione di medio periodo è negativa, mentre segnali rialzisti si intravedono nel breve periodo, grazie alla
tenuta dell'area di supporto individuata a quota 43,43.
Bene la
benzina verde, con un rialzo dell'1,02%, rispetto ai valori della scorsa ottava. Tecnicamente la situazione di medio periodo è negativa, mentre segnali
rialzisti si intravedono nel breve periodo, grazie alla tenuta dell'area di supporto individuata a quota 1,273.
In forte ribasso il
Future sul Natural Gas, che chiude la settimana con un disastroso -9,11%. Quadro tecnico in evidente deterioramento con supporti a controllo stimati in area 3,154. Al rialzo, invece, un livello
polarizzante maggiori flussi in uscita è visto a quota 3,601.
Debole la settimana per il
grano che, a fine settimana, porta a casa un calo dello 0,44%.La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di
contrazione emergono per l'impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 515,33.
Composto ribasso per il
mais, in flessione dello 0,73% sui valori della settimana precedente.La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di contrazione emergono per l'impostazione di
breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 378,25.
Affonda sul mercato il
riso grezzo, che a fine settimana soffre con un calo del 4,74%. Analizzando lo scenario del
riso grezzo si evidenzia un ampliamento della fase
ribassista al test del supporto 9,89. Prima resistenza a 10,39.
Prepotente rialzo per
l'oro, che archivia la settimana con una salita bruciante dell'1,99%. Segnali di rafforzamento per la tendenza di breve con resistenza più immediata vista a
1.285,42, con un livello di supporto a controllo della fase attuale stimato a 1.271,45.