Ribasso scomposto per il
petrolio, che archivia la settimana con una perdita secca del 5,62%. Analizzando lo scenario del
petrolio si evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 52,07. Prima resistenza a 53,69. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa verso nuovi minimi a 51,41.
Affonda sul mercato la
benzina verde, che a fine settimana soffre con un calo del 4,63%. Lo scenario di breve periodo della
benzina verde evidenzia un declino dei corsi verso area 1,529 con prima area di resistenza vista a 1,635. Le attese sono per un ampliamento della fase negativa verso il supporto visto a 1,484.
In forte ribasso il
Future sul Natural Gas, che chiude la settimana con un disastroso -1,96%. La tendenza di medio periodo del
Future sul Natural Gas si conferma negativa. Al contrario, nel breve termine, si evidenzia un miglioramento rialzista che potrebbe raggiungere la resistenza vista a quota 2,387 prima e 2,492 dopo.
Frazionale rialzo per il
derivato sul grano, che mette a segno un modesto profit a +0,41%. L'analisi di medio periodo conferma la tendenza positiva del
grano, mentre se si analizza il grafico a breve, viene evidenziato un indebolimento delle quotazioni al test della resistenza 496,58. Primo supporto visto a 486,58.
Ottima performance per il
derivato sul mais, che ha chiuso la settimana in rialzo del 3,70%. Le implicazioni di medio periodo del
mais confermano la presenza di un trend rialzista. Tuttavia lo scenario a breve evidenzia un esaurimento della forza positiva al test di resistenza individuato a 389,92, con primo supporto visto a 382,17.
Affonda sul mercato il
riso grezzo, che a fine settimana soffre con un calo del 4,08%. Analizzando lo scenario del
riso grezzo si evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 11,54. Prima resistenza a 11,9. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa verso nuovi minimi a 11,42.
Composto rialzo per il
metallo giallo, che archivia la settimana con un guadagno dello 0,50%. La situazione di medio periodo dell'
oro resta tendenzialmente ribassista. Tuttavia, esaminando il grafico a breve, sarebbe lecito iniziare a dubitare della possibilità della fase ribassista di estendere.