Settimana molto negativa per il
petrolio, che perde terreno, mostrando una discesa del 4,24%. Analizzando lo scenario del
petrolio si evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 54,08. Prima resistenza a 57,26. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa verso nuovi minimi a 53,02.
In forte ribasso il
raffinato del petrolio, che chiude la settimana con un disastroso -5,09%. Lo scenario di breve periodo della
benzina verde evidenzia un declino dei corsi verso area 1,561 con prima area di resistenza vista a 1,669. Le attese sono per un ampliamento della fase negativa verso il supporto visto a 1,525.
Affonda sul mercato il
Future sul Natural Gas, che a fine settimana soffre con un calo del 14,21%. Analizzando lo scenario del
Future sul Natural Gas si evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 2,18. Prima resistenza a 2,483. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa verso nuovi minimi a 2,079.
Prepotente rialzo per il
grano, che archivia la settimana con una salita bruciante del 5,85%. La tendenza di breve del
grano è in rafforzamento con area di resistenza vista a 558,25, mentre il supporto più immediato si intravede a 526. Attesa una continuazione al rialzo verso quota 590,5.
Composto rialzo per il
granoturco, che archivia la settimana con un guadagno dello 0,27%. La situazione di medio periodo del
derivato sul mais resta tendenzialmente ribassista. Tuttavia, esaminando il grafico a breve, sarebbe lecito iniziare a dubitare della possibilità della fase ribassista di estendere.
Ottima performance per il
riso grezzo, che ha chiuso la settimana in rialzo del 2,59%. Segnali di rafforzamento per la tendenza di breve con resistenza più immediata vista a 12,59, con un livello di supporto a controllo della fase attuale stimato a 12,28. Attesa una continuazione al rialzo verso quota 12,89.
Sostanziale invarianza per l'
oro, che archivia la settimana con un trascurabile +0,08%. Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte dell'
oro restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge nel breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci.