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Dl Semplificazioni, ancora una volta presentati emendamenti UDIR su dirigenza scolastica

Udir ha presentato una serie di emendamenti al decreto legge Semplificazioni ed al decreto Sostegni Bis. Il primo e fondamentale è quello che intende garantire alle 380 scuole normo-dimensionate, istituite con un emendamento alla Legge di Bilancio, la presenza di un dirigente scolastico e quindi l'autonomia.

"E' una goccia nell'acqua, solo il 10% di 4.000 scuole tagliate, falcidiate, negli ultimi 12 anni - afferma il Presidente dell'Udir Marcello Pacifico - però sarebbe un segnale importante quello di avere un dirigente scolastico, secondo nuovi criteri, che vadano a ridurre il numero degli alunni al di sotto delle soglie che erano state innalzate dalla legge 183 del 2008".

Un altro emendamento riguarda il tema della dirigenza, che si sta affrontando anche nei tavoli previsti dal patto per la scuola. "Finalmente la parola d'ordine diventa perequazione interna e perequazione esterna", sottolinea Pacifico, ricordando che dal 2001 la dirigenza scolastica non ha un assegno come quello che veniva garantito ai vecchi presidi e che un dirigente di seconda fascia della PA ha il doppio dello stipendio di un dirigente scolastico.

"Sono temi che devono essere sviscerati e che, ovviamente, troveranno una pagina nel rinnovo del del contratto. Temi che riguardano anche la mobilità", sostiene il Presidente Udir, ricordando che i dirigenti scolastici hanno dei vincoli di mobilità che cambiano in base alla procedura concorsuale e, soprattutto, possono fare domanda di trasferimento solo sul 50% dei posti disponibili e devono avere il nulla osta dal dirigente scolastico.

"A tutto questo noi chiediamo risposte. I politici hanno presentato i nostri emendamenti - conclude il sindacalista - e siamo convinti che Udir continui a portare avanti da sola, ma con voce alta e decisa, tutti gli interessi dei dirigenti scolastici, che poi coincidono con gli interessi dell'utenza, perché se una scuola ha un dirigente che è valorizzato, è evidente che funziona meglio".
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