L'Italia ha standard elevati in materia di raccolta differenziata, anche se la situazione è a macchia di leopardo, con un Sud che resta un po' indietro. Resta poi il tema centrale del riciclaggio, dove il Nord si torva un passo avanti al resto del Paese.
Così
Paolo Giacomelli, direttore Utilitalia, presente al salone dell’economia green
Ecomondo, in corso di svolgimento alla
Fiera di Rimini dal 7 novembre al 10 novembre 2017.
Giacomelli ricorda che
l'Italia presenta standard elevati di raccolta differenziata, il 52% secondo gli ultimi dati Ispra, parlando poi di "una percentuale che
in alcune aree del Nord è superiore a quella prevista per legge, il 65%".
"Nelle aree del nord si è consolidato un sistema di raccolta porta a porta che ha ottimi risultati, anche nelle regioni centrali ci sono esempi importanti. Quella che deve crescere è nelle regioni Sicilia, Calabria, Puglia dove è necessario incrementare la raccolta differenziata", afferma Giacomelli, ricordando però che
"è importante non tanto la quantità di rifiuti raccolti, ma quanti vengono poi recuperati in termini di riciclaggio".