A New York, si è mosso sotto la parità il
Dow Jones, che scende a 28.989,73 punti, con uno scarto percentuale dello 0,58%; sulla stessa linea, perde terreno il
Nasdaq 100, che si ferma a 9.141,47 punti, ritracciando dello 0,82%. In netto peggioramento il
Nikkei 225 (-2,03%), come l'indice cinese (-3,52%).
Pioggia di vendite sui principali mercati del Vecchio Continente. Anche Piazza Affari è oggetto di vendite, anche se con perdite minori. Sotto pressione
Francoforte, con un forte ribasso dell'1,48%; crolla
Londra, con una flessione dell'1,56%; affonda
Parigi, con un ribasso dell'1,61%.
Peggiore tra i settori, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
tecnologia, che riporta una flessione di -2,91%. A picco
Eems, che presenta un pessimo -5,83%.
È previsto domani nel pomeriggio negli Stati Uniti l'annuncio di S&P Case-Shiller, degli Ordini beni durevoli e della Fiducia consumatori.
Stamattina, in Germania l'agenda prevede il dato sull'Indice IFO.