Seduta tonica per le borse del Vecchio Continente, che scambiano con un frazionale rialzo. Resta indietro invece la piazza di Milano che non riesce a cogliere il vento europeo degli acquisti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Telecom Italia (+1,54%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
STMicroelectronics, che continua la seduta con -2,85%.
Lieve calo del
petrolio , che scende a 73,78 dollari per barile.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso, in Unione Europea, annunciato il PMI composito, pari a 54,9 punti.
Un cenno ai dati macro più prossimi.
Domani si attende dalla Germania l'annuncio sugli Ordini dell'Industria e dall'Unione Europea la diffusione delle Partite correnti UE (trim.), mentre in Spagna sarà pubblicata la Produzione industriale.
Attesa una partenza negativa per la Borsa di New York. In particolare, il
future sull'S&P-500 si muove in ribasso, in sintonia con il
future sul Nasdaq 100 che scambia a 7.270,5 punti.