Tante modifiche da fare alla riforma pensionistica, con l'obiettivo di
valorizzare la professionalità degli insegnanti. Fra queste la copertura degli
anni di formazione - laurea e periodo pre ruolo - e gli
anticipi pensionistici. Lo ha detto
Daniela Rosano, Delegata Nazionale del sindacato
Anief, in una intervista rilasciata a Teleborsa in occasione delle audizioni all'Aran.
"Sono iniziati in questi giorni gli incontri alla Funzione Pubblica con le parti sociali per la riforma del sistema pensionistico", ha affermato Daniela Rosano, aggiungendo che "l'Anief ritiene che siano tante le modifiche da fare soprattutto per valorizzare la professionalità di coloro che hanno iniziato a lavorare anche tardi nel mondo della scuola e che magari hanno affrontato già tanti anni di formazione".
"In particolare - ha sottolineato - occorre coprire contributivamente sia gli anni di laurea che tutto il periodo pre ruolo, Oltre a questo, devono essere previsti degli anticipi pensionistici, come accadeva ante riforma Fornero, e la possibilità di rimanere in servizio per
raggiungere la contribuzione minima anche oltre i 67 anni, per avere la possibilità di avere accesso al trattamento di quiescenza".