Le borse europee e piazza Affari ritentano il recupero a metà giornata, dopo una mattinata piuttosto sacrificata, a causa delle incertezze sull'economia internazionale.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Anima Holding (+2,12%), mentre la peggiore è Mediaset, che prosegue le contrattazioni in calo del 2,48%.
Rimbalza il prezzo del petrolio, dopo il tonfo di ieri sulla scia del vertice OPEC: il
Crude Oil WTI oggi scambia con un guadagno dell'1,47%.
Stamattina sono giunti positivi dati macro dall'Asia: gli ordini in
Giappone e l'inflazione in Cina, ma il dato sull'export della Germania è apparso alquanto deludente. Nel pomeriggio si attendono i dati USA sulle scorte e vendite all'ingrosso e sulle scorte di greggio.
Attesa una partenza tentennante per
Wall Street, anticipata dal derivato sull'S&P-500 che mostra un timido vantaggio dello 0,09%, mentre prosegue piatto il future sul Nasdaq-100 in calo dello 0,02%