Seduta drammatica per i mercati del Vecchio Continente, in linea con la
Borsa di Milano, che si muove in profondo rosso.
Forte
nervosismo e perdite generalizzate a Milano su tutti i settori, fatta eccezione per il
settore chimico che scambia appena sopra la parità. Nel listino, le peggiori performance sono state quelle dei settori
Materie prime e
Siderurgico.
Balza in alto lo
spread, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,45%.
Tra le grandezze macroeconomiche più importanti, i
prezzi alla produzione dell'area euro hanno segnato una risalita migliore rispetto alle stime degli analisti, mentre l'
industria manifatturiera cinese continua a perdere colpi. Domani nel pomeriggio sono attesi le
scorte di petrolio e gli
ordini dell'industria dagli Stati Uniti.
Attesa una partenza negativa per Wall Street. In particolare, il future sull'S&P-500 si muove in ribasso, in sintonia al derivato sui titoli tecnologici USA che scambia con un calo di quasi un punto.