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Enav pronta ad atterrare in borsa

La più grande privatizzazione del 2016 andrà di scena a luglio in Piazza Affari.

Il primo trimestre 2016 di ENAV ha registrato una buona performance trainata dalla ripresa del traffico aereo. Il traffico di rotta e il traffico di terminale in Italia hanno mostrato un incremento rispettivamente del 2,4% e del 4,6% in termini di unità di servizio.

I ricavi hanno raggiunto i 177,4 milioni di euro, in crescita del 5.3%, rispetto ai 168,4 milioni di euro del primo trimestre 2015.

Il margine operativo lordo consolidato è aumentato del 34% raggiungendo i 28 milioni di euro.

La posizione finanziaria netta è diminuita di 29,2 milioni di euro, principalmente per effetto del miglioramento del capitale circolante netto. Per il 2016, ENAV pagherà un dividendo di 95 milioni di euro e, negli esercizi successivi, dividendi almeno pari all’80% del flusso di cassa.

ENAV sarà la più grande privatizzazione del 2016. La società è stata valutata circa 2 miliardi di euro. Verrà collocato sul mercato il 49% del capitale che andrà nelle mani dei piccoli e grandi investitori, dei dipendenti ENAV e dei dipendenti di aziende associate. Il controllo azionario e la gestione di ENAV resteranno pubblici, visto che il 51% del capitale sarà ancora in mano al Ministero dell’Economia e delle Finanze.

L’avvio dell’IPO è previsto per l’inizio di luglio e, dopo due settimane di collocamento e road show, lo sbarco a Piazza Affari è previsto prima della fine di luglio.
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