E' di nuovo tempo di r
innovo del contratto nel comparto della scuola es il sindacato
Anief sollecita il Governo ad onorare gli impegni presi nel maggio scorso, quando è stato siglato assieme alle altre confederazioni il
Patto per la scuola. In quell'occasione, infatti, il Governo si era impegnato a mettere delle
risorse aggiuntive per il rinnovo dei contratti nel pubblico impiego, ma soprattutto a dirottare queste risorse per
valorizzare il personale della scuola, sia gli insegnanti sia il personale amministrativo, i cui livelli stipendiali sono fermi da più di 40 anni.
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Chiediamo risorse certe per poter cominciare ad aprire queste trattative", afferma il Presidente del sindacato
Marcello Pacifico, aggiungendo "il ministro Bianchi ha approvato delle linee guida, ma il personale della scuola ha bisogno di
aumenti minimi di 300 euro per recuperare l'inflazione ed il costo della vita perso negli ultimi 13 anni quando è scattato il primo blocco degli stipendi. E, soprattutto, serve un'azione forte per verificare il
trattamento economico-giuridico fra il personale precario ed il personale di ruolo" .
"Occorre poi
ridefinire i profili professionali, i
livelli stipendiali e riconoscere delle
indennità che noi abbiamo individuato. Le abbiamo chiamate semplicemente come
indennità di rischio, indennità di incarico e di sede. La prima - spiega il sindacalista - è
legata certamente al Covid ed è veramente importante in questo momento riconoscere il lavoro dal che si fa scuola in presenza. Dall'altra parte, vista la precarietà esistente, è importante riconoscere
un'indennità di incarico per prevenire gli abusi dei contratti a termine, ed
un'indennità di sede per garantire a tutti quanti di poter lavorare anche a centinaia di chilometri di distanza e conseguente modificare le regole sulla mobilità cn l'abolizione di tutti i vincoli".
"Sono proposte che noi stiamo facendo.
Ne stiamo discutendo nelle assemblee che stiamo facendo ogni giorno ed è importante da qui fino a dicembre partecipare a questi incontri, anche per dare il proprio contributo e per costruire tutti insieme la nostra piattaforma sindacale contrattuale per una scuola più giusta e più sicura", conclude Pacifico.
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