In vista del
rinnovo del contratto abbiamo celebrato gli
RSU Day e TAS Day, sono degli eventi
aperti a più di 5 mila dirigenti sindacali dell'Anief, eletti nelle liste delle ultime elezioni RSU o già accreditati preso le singole istituzioni scolastiche. Lo annuncia
Marcello Pacifico, Presidente del sindacato, spiegando che questi incontri sono serviti a presentare e discutere della nuova
piattaforma sindacale.
"Una piattaforma - spiega - che riguarda in primo luogo il
tema dello stipendio, che deve essere legato a un salario minimo, che a sua volta deve essere legato all'aumento del costo della vita. Questo per noi è fondamentale al di là dei 100 euro che vengono dati ora a
distanza di tre anni dall'ultimo contratto".
"L'altro tema da affrontare è quello del
rischio biologico e del
burnout, temi sottovalutati ed oggi legati ad un altro tema, che è quello della
sicurezza in tempo di pandemia. Questa pandemia - sottolinea il sindacalista - che ci porta anche a lavorare in presenza con il pubblico e quindi ad esporre a dei rischi i lavoratori, specie quelli più fragili".
"Tutto questo deve essere strutturato nel contratto, così come dovrà essere strutturata e riscritta la parte sul
diritto alla disconnessione e sull'
orario di lavoro da svolgere a distanza".
"E' importante poi
rivedere le regole sulla mobilità, sui trasferimenti, contro i divieti, per favorire il diritto al lavoro ed il diritto alla famiglia, e la
parità di trattamento tra personale precario a tempo determinato e personale a tempo indeterminato, senza dimenticare i nuovi profili professionali per il personale ATA ed amministrativo, ma anche per il personale delle università e degli enti di ricerca, per le accademie ed i conservatori".
"E' importante sin da ora avviare una battaglia, una
linea dura contro la precarietà e contro tutte le forme di
discriminazione - afferma Pacifico - in tema di
ferie e salario accessorio, ma anche per
l'accesso alla professione con un reclutamento che consenta di valorizzare nello stesso tempo i giovani laureati e diplomati, che vorranno intraprendere questa nuova carriera, e coloro che da anni prestano servizio e hanno maturato esperienza nella pubblica amministrazione scolastica ed universitaria".
"E' importante quindi riconoscere questi diritti e per questo ci batteremo.
Seguiranno il mese prossimo delle assemblee provinciali o interregionali, aperte a tutto il personale della scuola, per un primo approccio un primo momento di discussione,. Con l'inizio del nuovo anno scolastico e accademico, riorganizzeremo altri incontri in modo più capillare per un aggiornamento sui temi che si discutono a livello contrattuale".
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