Pioggia di vendite sul listino USA, che termina con una pesante flessione dell'1,72%; sulla stessa linea, il
Nasdaq 100 ha perso l'1,22%, terminando la seduta a 12.152,17 punti.
Tokyo conclude in progresso dello 0,48%, archiviando la sessione a 28.444,2 punti. Non si allontana dalla parità
Shenzhen, che mostra un deludente -0,09%, archiviando la seduta a 11.598,3 punti.
Milano è debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia, che si muovono sulla parità, senza una direzione definita. Incolore
Francoforte, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente; sottotono
Londra che mostra una limatura dello 0,27%; contrazione moderata per
Parigi, che soffre un calo dello 0,39%.
Il settore
energia, con il suo -0,94%, si attesta come peggiore del mercato. Retrocede
Tenaris, con un ribasso del 2,04%.
Annunciati in Germania
il dato sulla Produzione industriale, pari a 3,5%, e
il dato sulle Vendite al Dettaglio, che si attesta su -0,3%. Si attende stamattina dall'Unione Europea la diffusione del PIL, sia per la base annuale che per quella trimestrale.