Settimana decisamente positiva per il
greggio, che ha terminato la settimana in rialzo del 2,32%. Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte dell'
oro nero restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge nel breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci.
Prepotente rialzo per il
carburante, che archivia la settimana con una salita bruciante del 6,01%. Tecnicamente la situazione di medio periodo è negativa, mentre segnali rialzisti si intravedono nel breve periodo, grazie alla tenuta del supporto individuato a 2,504. Lo spunto rialzista di breve è indicativo di un cambiamento del trend.
Chiusura in profondo rosso per il
gas naturale quotato sul mercato europeo, che al termine della settimana esibisce una performance negativa dell'8,94%. Analizzando lo scenario del
Dutch TTF Natural Gas si evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 29,24. Prima resistenza a 31,67. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa verso nuovi minimi a 28,43.
Ribasso scomposto per il
frumento, che archivia la settimana con una perdita secca del 4,81%. Lo scenario di breve periodo del
derivato sul grano evidenzia un declino dei corsi verso area 585,43 con prima area di resistenza vista a 643,24. Le attese sono per un ampliamento della fase negativa verso il supporto visto a 566,15.
Settimana molto negativa per il
derivato sul mais, che perde terreno, mostrando una discesa del 4,64%. Il quadro tecnico del
mais suggerisce un'estensione della linea ribassista al test del pavimento 542,45 con tetto rappresentato dall'area 581,59. Le previsioni sono per un prolungamento della fase negativa al test di nuovi minimi.
Ribasso scomposto per la
Soia, che archivia la settimana con una perdita secca del 6,06%. Lo scenario tecnico della
Soia mostra un ampliamento della trendline discendente al test del supporto 1.273,58 con area di resistenza individuata a quota 1.368,58. La figura ribassista suggerisce la probabilità di testare nuovi bottom.
Settimana molto negativa per l'
oro, che perde terreno, mostrando una discesa dell'1,67%. Quadro tecnico in evidente deterioramento con supporti a controllo stimati in area 1.950,5. Al rialzo, invece, un livello polarizzante maggiori flussi in uscita è visto a quota 2.013,02. A brevissimo sono concrete le possibilità di nuove discese.
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