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40.000 immissioni di ruolo sono poche rispetto agli 80-85 mila posti autorizzati: ancora una volta la
piaga del precariato si conferma come uno dei mali della nostra scuola, uno dei mali che ha anche dei
risvolti negativi sulla continuità didattica". E' quanto ribadisce
Marcello Pacifico, Presidente del sindacato
Anief.
"Noi vogliamo invece
abbattere questa piaga del precariato. Avevamo chiesto ad aprile di fare un piano straordinario con un
doppio canale di reclutamento, Non siamo stati ascoltati e ora speriamo che, da una parte l'Europa, dall'altra l'Italia, si mettano d'accordo su un piano di reclutamento che vada ad
assorbire il precariato italiano".
Per Pacifico "non è più possibile, nelle nostre scuole, avere più di 200.000 precari: 1 su 4 che insegna nelle nostre scuole è precario. Serve un doppio canale, ma servono anche delle norme per
eliminare quei vincoli sulla mobilità. E uno dei motivi per cui 10.000 posti al Nord sono stati rifiutati. Quindi bisogna abolire i vincoli e
prevedere una specifica indennità per chi lavora lontano dalla propria residenza".