Il sindacato della scuola
Anief ed il suo Presidente tornano a sollecitare la
firma di un nuovo contratto per i lavoratori della scuola ed anche la
revisione dei profili professionali, soprattutto per alcune categorie per le quali i contratti sono fermi da decenni.
"Come
Anief e Cisal abbiamo chiesto di
accelerare le trattative, perché è importante siglare un
contratto per 1 milione e mezzo di lavoratori della scuola, gli unici esclusi assieme a quelli dell'università, ricerca ed Afam", commenta il leader del sindacato
Marcello Pacifico.
"
Partiremo nei prossimi incontri dalla revisione del profilo professionale del personale amministrativo, in particolar modo del
personale ATA, con dei livelli che sono fermi da 40 anni. Profili professionali e ruoli - sottolinea il sindacalista - che riguardano anche la figura dei
facenti funzione Dsga, che sono più di 2.000 in 1 scuola su 4, ma anche profili professionali che riguardano
la posizione economica ed i passaggi verticali che sono stati bloccati.
"E' importante quindi ripartire da queste figure professionali per
dare dignità anche al personale ATA, perché senza il personale amministrativo la scuola delle autonomie non può andare avanti", conclude Pacifico.